lunedì 31 dicembre 2012

BUON 2013!!!

Vi auguriamo un buon 2013, nella speranza che sia un anno migliore e pieno di soddisfazioni!


venerdì 28 dicembre 2012

Firma Day #3

Ciao a tutti,

anche se con un buon ritardo, vi comunichiamo che questo fine settimana faremo dei banchetti per la raccolta firme.

- Sabato 29 dalle 9 e 30 alle 14 in Piazza Zanella;
- Domenica 30 dalle 9 e 30 alle 13 in via Aldo Moro, nei pressi della chiesa di Busa.

Vi aspettiamo!

mercoledì 26 dicembre 2012

Aggiornamento Firma Day #2

Ciao a tutti,

lo scorso fine settimana siamo stati contenti della vostra risposta ed attualmente con la raccolta firme abbiamo raggiunto un totale di 242 firme per la Camera e 228 per il Senato.

Ricordiamo che è possibile firmare anche presso l'Ufficio Elettorale del Comune di Vigonza, dal Lunedì al Venerdì ore 9:00-13:00 e il Mercoledì pomeriggio ore 15:30-18:00.

Facciamo inoltre presente che a questo link è possibile visualizzare tutti gli eventuali banchetti organizzati della Provincia di Padova e tutti i comuni padovani in cui è stato depositato un nostro modulo per raccogliere le firme.


Grazie a tutti!

giovedì 20 dicembre 2012

FIRMA DAY #2

Ciao a tutti!

Come preannunciato anche questo fine settimana raccoglieremo le firme per poter presentare la lista del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni Nazionali.
Abbiamo bisogno di tutti voi!

Vi aspettiamo nelle seguenti località:

- Sabato 22 dalle 9.30 alle 18.00 saremo in Piazza Zanella a Vigonza;
- Domenica 23 dalle 9.30 alle 12.30 saremo in Via Meucci di fronte alla chiesa di Pionca.

Vi aspettiamo!!!

lunedì 17 dicembre 2012

Aggiornamento Firma Day

Ciao a tutti,

questo fine settimana siamo stati molto felici di incontrarvi, e grazie a voi siamo riusciti a raccogliere 103 firme per il Senato e 112 per la Camera dei Deputati!

Da questa mattina è possibile firmare anche presso l'Ufficio Elettorale del Comune di Vigonza, dal Lunedì al Venerdì ore 9:00-13:00 e il Mercoledì pomeriggio ore 15:30-18:00.

Inoltre questo fine settimana faremo ancora i nostri banchetti, vi terremo informati su luogo e ora!!!

Ricordiamo infine che per poter firmare è necessario essere muniti di un documento di identità valido e che bisogna avere 18 anni compiuti per poter firmare per la Camera dei Deputati e 25 anni compiuti per poter firmare per il Senato. Può firmare solo chi è votante nella circoscrizione elettorale Veneto 1 (Padova, Rovigo, Verona, Vicenza).

Grazie a tutti!

venerdì 14 dicembre 2012

FIRMA DAY

Ciao a tutti!

Questo fine settimana raccoglieremo le firme per poter presentare la lista del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni Nazionali.
Abbiamo bisogno di tutti voi!

Vi aspettiamo nelle seguenti località:

- Sabato 15 dalle 9.00 alle 13.00 saremo in Piazza Zanella a Vigonza;
- Sabato 15 dalle 15.00 alle 18.00 saremo in Via Padova a Busa di Vigonza;
- Domenica 16 dalle 9.00 alle 13.00 saremo in Via Aldo Moro, nei pressi della chiesa di Busa di Vigonza.

Vi aspettiamo, non solo per le firme, ma soprattutto per conoscervi e confrontarci con voi!!!

Aggiornamento Sabato 15: Ci scusiamo se questa mattina non ci siamo presentati in Piazza Zanella, purtroppo abbiamo avuto degli imprevisti logistici e burocratici. Questo pomeriggio è andato tutto bene e vi ringraziamo per la risposta pronta e spontanea. Vi aspettiamo domani mattina!!

venerdì 30 novembre 2012

Iniziative comunali

Cari amici, condividiamo con voi i seguenti documenti comunali che potrebbero risultarvi utili.

Il primo documento tratta di un'iniziativa comunale per l'assegnazione di buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica.

Il secondo documento è un bando per la ricerca di 3 ditte disposte a fornire un tirocinio di 3 mesi alle pesone appartenenti alle categorie dei "neo qualificati" e "neo diplomati".

Ciao a tutti!

giovedì 15 novembre 2012

Banchetti Informativi in arrivo!

Ciao a tutti!

Vi informiamo che questo fine settimana e, per quanto possibile, fino a Natale, ci impegneremo ad incontrarvi con i nostri banchetti informativi. Siete tutti ben accetti, anche solo per fare quattro chiacchiere in compagnia, e vi aspettiamo ardentemente con le vostre proposte, le vostre segnalazioni o i vostri consigli!

Sabato 17 Novembre saremo in Piazza Zanella a Vigonza!
Domenica 18 Novembre, invece, saremo in Via Gloria a San Vito!

Inoltre, martedì 20 Novembre vi aspettiamo alla nostra riunione in Sala Perlasca, presso le Scuole Elementari di Busa in Via Aldo Moro!

Ricordiamo che nella sezione "Appuntamenti" raggiungibile anche dal menù sovrastante è possibile visionare tutti i nostri eventi passati e futuri.

Un caloroso saluto da parte di tutto il gruppo del Movimento 5 Stelle di Vigonza!

mercoledì 7 novembre 2012

Consiglio Comunale - 30 ottobre 2012

Questo era un Consiglio Comunale straordinario, il cui tema era la Città Metropolitana di Venezia. Buona visione!

venerdì 26 ottobre 2012

Il Project Financing in Veneto

Riportiamo un comunicato stampa divulgato da Pietrangelo Pettenò, consigliere regionale della Regione Veneto, riguardante il project financing nel Veneto e le sue possibili conseguenze nel prossimo futuro.

Da diverso tempo assistiamo a questi progetti scellerati e come Movimento 5 Stelle Veneto, ovviamente in collaborazione con i preziosissimi comitati che si sono formati contro queste sciagurate opere, abbiamo tentato di fermare alcune di queste con le poche armi che avevamo e abbiamo a disposizione. Pensiamo che sia ora di finirla di sperperare i soldi di tutti (tutti quelli che pagano le tasse si intende) per il beneficio di pochi.


PROJECT FINANCING REGIONE VENETO: SIAMO SULL’ORLO DEL COLLASSO, SI BLOCCHINO TUTTI I PROGETTI.
I giornali riportano oggi la notizia che la Regione del Veneto non avrebbe ancora versato i 13 milioni di euro corrispondenti al canone annuale 2012 del progetto di finanza dell’ospedale di Santorso (VI), nonostante le continue sollecitazioni dell’ULSS 4: qualora l’Azienda sanitaria non ricevesse tale somma subirebbe un tracollo finanziario con conseguenze inimmaginabili per la collettività. Altri cantieri di strutture ospedaliere in project financing sono oggi fermi perchè non ricevono i finanziamenti dalla Regione, la quale si era assunta l’impegno di sostenere con puntualità i canoni in oggetto.

Va ricordato che tramite il project financing si sono pianificati o costruiti vari nosocomi in giro per il Veneto e in tutti i casi le convenzioni economiche che regolano i rapporti tra le amministrazioni pubbliche e i soggetti chiamati a realizzarli sono indebitamente secretate. Tale artificio è stato concepito unicamente per drenare denaro dalle tasche dei cittadini a vantaggio di pochi conosciuti imprenditori privati che realizzano le opere.

Non posso che essere profondamente preoccupato per quanto sta accadendo alla sanità della nostra Regione, considerata da sempre una eccellenza a livello nazionale, ma che negli ultimi tempi sta subendo un processo di ridimensionamento in termini di qualità a causa dei tagli di posti letto, della diminuzione dell'acquisto di materiale sanitario e del sovraccarico lavorativo. Continuare a investire miliardi di euro per i nuovi ospedali in project financing porterà alla costruzione sul territorio di grandi cattedrali vuote, con costi notevoli per la collettività, come sta succedendo per l’Ospedale Dell’Angelo a Mestre.

In una conferenza svoltasi a Venezia la scorsa settimana, Piergiorgio Baita, presidente di Costruzioni Mantovani, ha parlato delle difficoltà di fare project financing in Italia e dei conseguenti ritardi nel chiudere, dal punto di vista bancario, operazioni come la Terza corsia, la Pedemontana e lo stesso passaggio da Anas a Cav del Passante di Mestre. Secondo Baita, se prima della crisi le banche erano disposte a finanziare comunque, ora la scarsità di liquidità le spinge a chiedere altre garanzie e a voler non assumersi i rischi delle società di progetto.

Il project financing veneto rischia di riversare le perdite nel pubblico, sulla popolazione, trasferendo tutti i rischi d’impresa sulla collettività, con conseguente rischio di collasso per le casse regionali; la Regione Veneto non può e non deve stipulare degli accordi finanziari molto costosi, che rappresentano un vero salasso per i cittadini, e poi non essere più in grado di sostenerli.

Per questo, oggi, tramite un’interrogazione, ho chiesto alla Giunta di rivedere immediatamente gli accordi finanziari per le opere in project financing in fase di costruzione, nonché di bloccare tutti i progetti in fase di approvazione, fornendo l’elenco di tutti i progetti avviati.

martedì 14 agosto 2012

Proposta di legge di iniziativa popolare "Zero Privilegi"

E' finalmente possibile firmare per l'iniziativa presso l'Ufficio Elettorale del nostro Comune, dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e Mercoledì pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00.

C'è tempo fino a metà Settembre, quindi ancora un mese, per fare un piccolo sforzo e porre una firma.

L'iniziativa in breve:
Il progetto di legge in esame ha quale finalità la riduzione dei costi gestionali dell’Assemblea legislativa e della Giunta regionale: forte segnale della necessità che la politica regionale gravi sempre meno, nell’esercizio delle proprie funzioni, sulle tasse dei cittadini che, nella maggior parte dei casi, vivono periodi di difficoltà economica e sociale importante.
La grave situazione economica che colpisce il nostro paese, impone infatti scelte coraggiose volte alla riduzione dei costi complessivi della politica. Il clima di sfiducia verso le istituzioni, la crescente attenzione agli sprechi e i continui scandali sulla gestione poco trasparente di denaro pubblico, devono fare ripensare alle indennità che gli amministratori percepiscono nell’esercizio delle loro funzioni. Per restituire credibilità e fiducia è necessario uno sforzo, un gesto tangibile e concreto, che dimostri ai cittadini che la politica è un servizio e non un mestiere. Il progetto di legge si compone essenzialmente di due parti.
La prima parte prevede la riduzione dell’indennità lorda di funzione, l’abrogazione dell’indennità lorda aggiuntiva e l’abrogazione della diaria. Il progetto, inoltre, prevede la revisione totale dei rimborsi di cui beneficiano i Consiglieri, sostituendoli con rimborsi che coprano le spese effettivamente e realmente sostenute nell’esercizio delle funzioni.
La seconda parte del progetto di legge è volto invece all’abolizione dell’assegno vitalizio fin dalla presente legislatura, dell’assegno di reversibilità e dell’assegno di fine mandato. Riteniamo infatti siano privilegi inaccettabili che devono essere aboliti per ridare sobrietà e credibilità alla classe politica presente e futura. Ancora una volta, a pagare è il bilancio della Regione, cioè i cittadini. Al fine di contemperare la necessità di rigore nell’uso dei soldi pubblici con la necessità del rispetto dei diritti già acquisiti, la modifica entrerà in vigore a partire dalla sua emanazione.

Partecipate!!!! 

mercoledì 1 agosto 2012

La navetta Busa-Ponte di Brenta si è persa per strada...

Si avvisano i gentili utenti che, a causa dei tagli alla spesa pubblica previsti dalle vigenti normative, non sarà possibile attivare per l'anno scolastico 2012/2013 il consueto servizio di bus navetta fra le frazioni di Busa-Perarolo ed il capolinea del 18 a Ponte di Brenta.

In seguito a questo breve ma incisivo annuncio comparso sulla homepage del Comune di Vigonza, abbiamo deciso di mobilitarci per conoscere le motivazioni della decisione dell'amministrazione comunale.
Questa mattina il nostro consigliere Fausto Gerometti si è recato dal Sindaco per chiedergli spiegazioni sull'accaduto, e la situazione non sembra delle più rosee. Perchè?

Si tratta ovviamente di mancanza di fondi. In sostanza, da quello che è risultato dalle parole del Sindaco, a fine anno il nostro Comune avrà raccolto 4.200.000€ dall'IMU, ma lo Stato sostiene che noi dovevamo ricevere 5 milioni. Un "giochino" che sembra essere ricorrente tra Stato ed Enti Locali e che di fatto ci ha impoveriti di altri 800.000€ che a questo punto il Comune non sa come trovare, se non con il probabile aumento delle tasse.
Questo è il motivo per cui è stato tolto il servizio navetta, che al Comune costava circa 95.000€ l'anno.

Peraltro ci è già stato detto, sempre dal Sindaco, che il Comune non può affidare il servizio a privati poichè per legge non si possono portare i residenti fuori dal Comune e per assurdo se si dovesse attivare questo servizio i passeggeri dovrebbero essere scaricati sopra al ponte dove il territorio è ancora vigontino (che comunque potrebbe sicuramente essere una situazione più accettabile rispetto alla mancanza totale del servizio).


Certo che forse questa situazione di difficoltà si poteva già conoscere qualche tempo fa o tutto è capitato in questi giorni?

Vi ricordate quanto questa amministrazione comunale si è vantata in campagna elettorale del fatto che aveva abbassato le aliquote IMU rispetto a quelle standard? Bene ora gli effetti si vedono…e ora avremo un nuovo aumento delle tasse?

A onor del vero le polemiche sul servizio bus navetta erano già iniziate lo scorso anno quando l’orario di servizio era stato ridotto causando notevoli disagi in particolare ai lavoratori pendolari.

Ora prosegue il trend di taglio progressivo dei servizi fondamentali per i cittadini. Quale sarà il prossimo taglio? Forse non era possibile rinviare qualche opera di scarsa utilità (magari qualche rotonda…) per garantire questo servizio fondamentale ai cittadini?
In attesa di capire meglio come stanno le cose e se è possibile fare qualcosa, vi salutiamo e se volete attivarvi vi aspettiamo! Contattateci!

Aggiornamenti: in seguito ad un incotro con il vicesegretario Gianbattista Zanon siamo venuti a conoscenza del fatto che le minori entrate per il Comune, non sono dovute all'IMU ma sono dovute alla diminuzione dei trasferimenti statali.

giovedì 26 luglio 2012

Vigonza dice NO all'Idrovia Padova-Mare

Ieri sera, 24 Luglio 2012, al 13° punto dell'ODG del Consiglio Comunale abbiamo presentato la mozione che chiedeva al sindaco di domandare alla Regione di convocare una Conferenza dei Servizi istruttoria, sul tema dell'Idrovia Padova-Mare.

Brevemente un pò di storia. Il progetto dell'Idrovia (inizialmente definita Padova-Venezia) nasce ufficiosamente nel lontano 1955! L'opera fu concepita per collegare Padova e Venezia tramite un collegamento fluviale che permettesse il trasporto e lo smistamento di merci prodotte o consumate nella zona industriale di Padova.
Dopo la fase di progettazione, gli espropri dei terreni, e l'inizio dei lavori, l'opera subisce una battuta di arresto e si arena definitivamente nel 1992, nonostante si continui a legiferare sulla stessa anche negli anni successivi.
Intanto nel 2006, compare per la prima volta il progetto della Camionabile, opera che si va ad aggiungere al progetto iniziato nel 2000 del GRA di Padova. La Camionabile non è altro che una strada a pedaggio di collegamento tra Padova e Marghera-Mestre, che sarà costruita sull'argine destro dell'incompiuta.
Arriviamo al 2010, nonostante sia già da diverso tempo che varie associazioni cerchino senza risultati evidenti di far ricominciare e quindi terminare i lavori dell'Idrovia, vengono risvegliate improvvisamente le attenzioni dei politici veneti sul progetto dell'Idrovia in quanto, in seguito all'alluvione (non considerata catastrofica come quella del 1966) e ai 2 miliardi di euro, bruciati dalla regione per i danni provocati dall'evento naturale, si comincia a considerare l'Idrovia come un'opera utile al fine di ottenere quel minimo di sicurezza idraulica, che in questi anni è sempre stata snobbata a favore della cementificazione selvaggia ed incontrollata del territorio.

Ora vi forniamo alcuni dati e stime fatte in caso di completamento dell'Idrovia in V classe di navigazione (per intenderci, un canale come quelli che vengono usati efficacemente ad esempio in Olanda e Belgio per il trasporto fluviale delle merci):
- Le terre facenti parte del percorso dell'Idrovia Padova-Mare furono già espropriate a suo tempo. La sentenza 293/2010 della Corte Costituzionale ha tra l'altro di fatto stabilito che non è possibile modificarne la destinazione d'uso;
- Il costo stimato per il completamento dell'opera si aggira attorno ai 200 milioni (Dieci volte meno dei soldi buttati dalla regione per i danni subiti con l'alluvione 2010);
- La portata necessaria per garantire la sicurezza idraulica è di almeno 400 mc/s, che si avrebbe rendendola un canale di V classe. Con la Camionabile questa portata non potrebbe essere mai sostenuta, perchè nel project financing che la Regione sostiene, l'alveo disponibile si dimezzerebbe e renderebbe insufficiente l'opera;
- Potrebbe essere utilizzata per il trasporto merci attraverso particolari battelli a basso pescaggio che potrebbero portare fino a 98 TEU in una sola volta (in sostanza 98 camion in meno sulla strada con un solo viaggio), garantendo minori costi di trasporto e minor inquinamento;
- Potrebbe essere usata per il diporto;
- Il Terminal Off-Shore al largo di Malamocco e ad essa connesso potrebbe procurare all'intero sistema portuale 12.000 nuovi posti di lavoro, che diventerebbero 30.000 con l'indotto;
- Se si facesse la Camionabile, questa sarebbe costretta a passare sotto i 14 ponti già costruiti sulle parti costruite dell'Idrovia, facendo mancare lo spazio per le corsie di emergenza e in caso di inondazione della strada questa diventerà quasi sicuramente impraticabile rendendo necessario effettuare quasi sicuramente interventi di manutenzione e/o rifacimento della strada, con un aumento esponenziale dei costi.
- L'Idrovia porterebbe un beneficio in più in termini di sedimenti che confluiscono nella laguna veneziana, che allo stato attuale sta accellerando il processo di erosione dei fondali, che la porterebbe a diventare un braccio di mare come tanti altri.

Qui di seguito vi riportiamo la parte del Consiglio Comunale a cui facciamo riferimento:


Come avete potuto vedere PDL e Vigonza Viva si sono schierati contro la nostra richiesta, una scelta sconsiderata motivata con la scusa dei soliti cavilli, cavillini e cavilletti burocratici, e non, che bloccano (quando una cosa non si vuole proprio fare) l'avanzamento di proposte che portano beneficio alla collettività. Ricordiamo infatti che a causa delle scarse condizioni di prevenzione in tema di sicurezza idraulica (e non solo) la regione ha perso 2 miliardi di euro di soldi pubblici, che potevano essere investiti nel BENESSERE (servizi, sanità, ecc.) dei cittadini della reigione (quindi anche noi vigontini), e non nel ripagamento di danni causati dalle negligenze degli inciuci politici.
Cosa ancora più grave secondo noi, è che il Sindaco, che rappresenta la cittadinanza intera e quindi dovrebbe gli interessi dei cittadini garantendo un benessere che in questo periodo è sempre minore, parli dell'Idrovia come di una "battaglia persa". Lui non si impegna in battaglie perse, quindi se dovessero calare dall'alto la decisione di fare di Vigonza un buco in cui stoccare a cielo aperto tutte le scorie radioattive italiane, è meglio se prepariamo i bagagli e cambiamo paese.
Non parliamo poi di quello che è stato detto da qualcun altro dopo il consiglio, che se durante lo svolgimento del consiglio mostrava semplicemente perplessità sulla proposta, ha poi manifestato in tutto il suo splendore il suo favore per il progetto della Camionabile, piuttosto che per quello dell'Idrovia.

Insomma per Vigonza l'Idrovia non s'ha da fare...comunque ci impegnamo ad organizzare il prima possibile una serata pubblica di approfondimento, richiesto anche dai consiglieri in consiglio comunale, per fugare ogni eventuale dubbio.
Se ci fosse la volontà di cambiare idea sulla votazione non ci asterremo dall'essere favorevoli.

Vi invitiamo a visualizzare i seguenti link per informazioni più dettagliate:

infocat.it - di questo link vi invitiamo a leggere la relazione del Prof. D'Alpaos dell'Università di Padova
idroviapadovamare.org
Idrovia Padova-Mare? Si può fare!! - Video


giovedì 19 luglio 2012

ODG Consiglio Comunale 24/07/2012

Vi aspettiamo in molti al prossimo Consiglio Comunale di martedì 24 Luglio 2012, che si terrà presso l'Aula Magna dell'Istituto Comprensivo Statale "Don Milani", ingresso Via Kennedy, alle ore 19.00

Sarà presentata anche la nostra mozione riguardante la richiesta da parte del Sindaco di una convocazione di una Conferenza dei Servizi regionale sul tema dell'Idrovia Padova-Mare che può essere una delle uniche opere che porta in contemporanea sicurezza idraulica e benefici economici, il tutto in un ottica molto più ecologica rispetto all'attuale trasporto su gomma!

Di seguito l'Ordine del Giorno del Consiglio:

1) COMUNICAZIONI, INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE.

2) APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE CONSILIARI DEL 02.05.2012 E DEL 08.06.2012.

3) NOMINA MEMBRI CONSILIARI NEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA PRO LOCO.

4) NOMINA COMMISSIONE ASSISTENZA PUBBLICA.

5) NOMINA COMPONENTI COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ.

6) APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

7) APPROVAZIONE MODIFICHE ALLO STATUTO COMUNALE.

8) APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE.

9) DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI PERIODO 2012-2017.

10) APPROVAZIONE PIANO GUIDA PER LA PROGETTAZIONE UNITARIA ED IL COORDINAMENTO URBANISTICO DEL PROGRAMMA COMPLESSO N. 1 DEL CAPOLUOGO.

11) APPROVAZIONE PIANO GUIDA PER LA PROGETTAZIONE UNITARIA ED IL COORDINAMENTO URBANISTICO DEL PROGRAMMA COMPLESSO N. 2 NELLA FRAZIONE DI PIONCA

12) VARIAZIONE AL PROGRAMMA TRIENNALE DEGLI INVESTIMENTI.

13) MOZIONE DI RICHIESTA ALLA REGIONE VENETO PER LA CONVOCAZIONE DI UNA CONFERENZA SERVIZI - PRESENTATA DAL MOVIMENTO CINQUE STELLE.

14) MOZIONE “STOP AI GIOCHI D’AZZARDO” PRESENTATA DAL CAPOGRUPPO DELL’U.D.C., PINTON PAOLO.

15) COMUNICAZIONE DELIBERA DI G.C. N. 91 DEL 04/05/2012 RELATIVA AL PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA.

sabato 23 giugno 2012

Questione Idrovia, noi ci siamo!

Ieri 22 giugno 2012, abbiamo presentato in Comune la richiesta al Sindaco per domandare alla Regione Veneto la convocazione di una Conferenza dei Servizi, riguardo la questione dell'idrovia Padova-Mare.

Qui di seguito potrete visualizzare la richiesta.




Faremo il possibile perchè anche il nostro Comune faccia la sua parte in una questione così importante nel panorama idrogeologico, ma anche economico della nostra Regione.

Vedi anche: Idrovia Padova-Mare? Si può fare!!

mercoledì 20 giugno 2012

I presidenti delle commissioni di Vigonza

Informiamo tutti quanti che i presidenti e vicepresidenti delle commissioni consiliari, eletti ieri sera, 19 giugno, sono:

Prima commissione - affari generali, programmazione e bilancio, attività economiche, referendum:
Presidente: Sebastiano Bugno
Vice-Presidente: Giuseppe Zanon

Seconda commissione - urbanistica, lavori pubblici, ambiente, protezione e sicurezza del territorio:
Presidente: Alessandro Griggio
Vice-presidente: Fausto Gerometti

Terza commissione - servizi sociali, assistenziali, pari opportunità, politiche occupazionali del lavoro, sicurezza e igiene del lavoro:
Presidente: Paolo Pinton
Vice-presidente: Francesco Alibrandi

Quarta commissione - servizi culturali e sportivi, tempo libero, informazione, politiche giovanili:
Presidente: Alessandro Ruzza
Vice-presidente: Giovanni Pasqualotto

Quinta commissione - viabilità:
Presidente: Antenore Quaglio
Vice-presidente: Fausto Gerometti

A presto!

mercoledì 13 giugno 2012

Consiglio Comunale - Venerdì 8 giugno 2012

Ecco a voi il primo Consiglio Comunale di Vigonza dopo le elezioni, nonchè il primo Consiglio Comunale videoregistrato per intero.




Ora speriamo che il neo-presidente del consiglio dia di nuovo la possibilità di riprendere anche i prossimi consigli.

domenica 10 giugno 2012

L'attualità vista da una giovane ragazza

Siamo lieti di poter condividere con voi un tema scritto da una diciasettenne, Luisa Mazzocco, che ha tanta voglia di contribuire al cambiamento di questo paese. Buona lettura!


Big Crash: anno estate 1929, luogo Stati Uniti d’America. La borsa di Wall Street crolla e con essa l’economia di mezzo mondo. Le banche non concedono più prestiti a imprenditori o normali cittadini, non c’è lavoro, e se c’è con salari ridotti al minimo, non ci sono soldi per permettere alla popolazione di acquistare beni di prima necessità, e se ci sono, sono risparmi di una vita, c’è un calo della produzione dovuta al fatto che, fino a quel momento, era stato prodotto un numero troppo elevato di beni che per il loro prezzo non potevano essere acquistati. E’ il ventunesimo secolo? No è il 1929. Ebbene la storia si ripete ma a quanto pare non è di insegnamento. Nel 1933 grazie a Roosevelt e al suo pacchetto di misure, il “New Deal”, l’economia riprese a funzionare: vennero create nuove infrastrutture creando così nuovi posti di lavoro, vennero dati finanziamenti al settore agricolo e si ridussero gli sprechi. E il “New Deal” del 2012? Tante promesse ma pochi risultati, con uno spread che tocca valori vicini a 410 e tasse su tasse a spese dei cittadini che mantengono le istituzioni democratiche, si fa per dire, che in cambio non fanno altro che sprecare e rubare. Non è invenzione: Margherita, l’ex tesoriere Luigi Lusi ha sottratto tredici milioni al partito con successive dimissioni; Lega Nord, Francesco Belsito, ex tesoriere del Carroccio, ha sottratto una somma tale a undici lingotti d’oro, undici diamanti , l’auto in uso a Renzo Bossi e deve ancora al partito duecento mila euro. Ma la Lega assiste anche alle dimissioni del leader Umberto Bossi e del figlio, il Trota, da consigliere regionale. Quindi sorge spontanea una domanda; come si può aver fiducia nelle istituzioni? Corrotte dalla Mafia e dalla Chiesa, che non va sottovalutata, è infatti anche colpa del piccolo, ma potente, Stato del Vaticano che influisce nelle decisioni politiche: la Chiesa non è a conoscenza del numero di fedeli influenzati dalla sua parola ma, grazie a quest’incertezza, riesce a tenere in pugno le istituzioni, in quanto una sola parola contro quest’ultima e i voti a favore potrebbero diminuire. Un chiaro segno dell’intesa Stato-Chiesa è la bestemmia che va contestualizzata, così dice Monsignor Fisichella, dell’ex premier Berlusconi. Tracce di Cosa Nostra, invece, nello scandalo che colpisce la Lega e il suo leader. Insomma mentre questi personaggi viaggiano nelle loro auto blu e sfrecciano non curanti della crisi i cittadini sono a piedi a causa del prezzo del carburante, quasi due euro al litro. Ma invece di tassare anche l’aria che si respira perché non tagliare dove i soldi sono anche troppi? Vitalizi, dopo cinque anni questi giovani vecchi parlamentari vanno in pensione mentre gli esodati vagano nel limbo tra lavoro e pensione; stipendi dei parlamentari che toccano cifre sconcertanti; rimborsi elettorali passati dopo un referendum, nel quale si parlava di finanziamento pubblico ai partiti, bocciato dall’80% della popolazione. E la democrazia? Se neanche attraverso un referendum riusciamo a partecipare alla vita politica del paese allora questa fantomatica parola non ha significato. Ma come questa anche giustizia e libertà d’opinione. Scandalo Ruby Rubacuori: l’ex Presidente del Consiglio Berlusconi è indagato per favoreggiamento della prostituzione minorile. La sua difesa? “Erano spettacoli di burlesque”. O ancora, caso Mills: prescrizione per Berlusconi grazie alla corruzione della giuria e allo sfruttamento della carica di Presidente del Consiglio; prima il lavoro quindi? Ha dato chiara dimostrazione della sua incompetenza a riguardo. Ma il numero di processi che lo riguardano non si fermano a due. La giustizia quindi alimenta solo il cancro da cui è affetta l’Italia insieme alla libertà d’opinione. Era il 1925-26 quando con le leggi fascistissime si limitava la libertà di stampa. Ebbene, se pur limitatamente, questo avviene ancora oggi. Michele Santoro, ex conduttore di Annozero, è costretto a dimettersi dalla Rai e chiudere il suo programma. O ancora, Fabio Fazio e Roberto Saviano con la loro trasmissione “Vieni via con me” sono quasi costretti a non andare in onda per volere del direttore della Rai. Il problema è stato ovviato non pagando la maggior parte degli ospiti presenti in studio. Ecco il giornalismo deve ingegnarsi per informare, mentre fino a poco tempo fa si permetteva per esempio ad Emilio Fede, indagato per concorso in bancarotta fraudolenta nell’inchiesta su Lele Mora, di condurre addirittura un telegiornale. Davanti a queste chiare prese in giro che ci fanno passare da ignoranti è forse il caso di informarsi e cercare un’alternativa a questo circo di nani e ballerine. Non votare o estraniarsi dalla politica non è una soluzione e tanto meno una forma di anarchia, è soltanto permettere a chi va a votare di decidere anche per gli altri. Una soluzione è quella di crearsi un’idea propria attraverso l’informazione e di attivarsi per concretizzarla. Oppure accendere la televisione e aspettare che un servizio dica che gli imprenditori non si suicidano più, che il debito pubblico, creato dalla casta e risanato dai cittadini, è scomparso, o perché no, siamo in crescita. Quale accendiamo? Una sola è la risposta giusta e non è la seconda.

mercoledì 30 maggio 2012

Solidarietà verso i terremotati dell'Emilia-Romagna

Rilanciamo sul nostro blog l'iniziativa presa dal Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna, per sostenere i terremotati emiliani.


IBAN: IT 76 N 02008 02460 000102085251
Il Movimento 5 Stelle è vicino alle vittime del sisma che ha colpito l'Emilia-Romagna, ed in particolare le province di Modena, Ferrara e Bologna.
Siamo solidali con la popolazione, e vogliamo dare una mano concreta per la prima emergenza e la ricostruzione: per questo abbiamo aperto un conto corrente sul quale chiunque lo desideri potrà versare una cifra, anche simbolica, a sostegno della popolazione afflitta dal terremoto. L'IBAN del conto è IT 76 N 02008 02460 000102085251. Garantiremo la massima trasparenza e forniremo ogni informazione utile per determinare gli interventi da sostenere. Abbiamo deciso di versare l'intero extra-stipendi di maggio per cominciare la raccolta.Chiederemo ai cittadini come ritengano sia meglio investirli, per le esigenze della popolazione, garantendo che saremo molto attenti che non vengano sprecati.
Il Movimento 5 Stelle invita tutti i cittadini a versare sul CC (IBAN: IT 76 N 02008 02460 000102085251). 

Per donazioni dall'Estero il BIC: UNCRITM1NT6.
Indicare "Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it Emilia-Romagna" nel beneficiario e "Aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia-Romagna" come causale. GRAZIE!

AGGIORNAMENTO: ESTRATTO CONTO 6 GIUGNO 2012 ED ATTIVITA' DI VOLONTARIATO

AGGIORNAMENTO: ESTRATTO CONTO 4 GIUGNO 2012

AGGIORNAMENTO: ESTRATTO CONTO 31 MAGGIO 2012

giovedì 10 maggio 2012

NO AGLI APPARENTAMENTI

Con questo post vogliamo ricordare e sottolineare UFFICIALMENTE che il Movimento 5 Stelle di Vigonza, come si è sempre fatto in tutta Italia, non si apparenterà con nessuno.

Inoltre ricordiamo che non diamo nessuna indicazione di voto a chi ci ha votato, invitiamo tutti coloro che vorranno ad usufruire del diritto di voto, e di farlo secondo la propria coscienza.

Ringraziamo ancora per la fiducia che ci avete affidato, e faremo tutto il possibile per dimostrarvi che è stata ben riposta.

Movimento 5 Stelle - Vigonza

mercoledì 9 maggio 2012

PRECISAZIONE su articolo uscito oggi

Leggendo il Gazzettino di oggi (8 maggio), mi sono soffermato su una delle dichiarazioni attribuite al sottoscritto, che forse è stata fraintesa. Mi riferisco nello specifico all'articolo di Luisa Morbiato (Gazzettino) intitolato "Un successo previsto, ma non così ampio".
Mi ha colpito in particolar modo la frase "non credo siamo pronti a governare e diventare sindaco sarebbe stata una responsabilità troppo grande".

Quello che in realtà ho detto, è:
"Forse è stato meglio così, perché in questo modo avremo la possibilità di fare esperienza dall'interno. Arrivare subito a fare il sindaco al primo tentativo sarebbe stato un impegno non da poco, ma grazie alla rete e  all'aiuto degli altri Meetup avremmo avuto comunque tutto il supporto necessario."

Giovanni Pasqualotto
Aggiungo anche che, alle elezioni appena concluse,  il Movimento 5 stelle di Vigonza puntava alla vittoria, e si è presentato con cognizione di causa e senso di responsabilità.

Che poi l'idea della vittoria su partiti già affermati da tempo possa in un certo senso "spaventare" un comune cittadino che si candida per la prima volta come il sottoscritto, credo sia un sentimento legittimo e innegabile da parte mia.

Credo sia doveroso fare questa precisazione per correttezza soprattutto nei confronti di coloro che hanno votato il Movimento perché credono in noi e nel nostro modo di affrontare la politica.

Le nostre infatti,  non sono state una candidatura e una campagna elettorale velleitarie, la nostra determinazione a vincere non è mai stata messa in dubbio all'interno del gruppo.
Personalmente ci tengo comunque a fare  questa precisazione.

Ringrazio la redazione del Gazzettino per lo spazio che avete dedicato al Movimento 5 Stelle all'interno del vostro giornale.
Abbraccio nuovamente ad uno ad uno, tutti quelli che ci hanno sostenuto.

Cordiali Saluti,
Giovanni Pasqualotto
Portavoce Movimento 5 Stelle - Vigonza

martedì 8 maggio 2012

GRAZIE MILLE, ANZI GRAZIE 2000

A VIGONZA il Movimento 5 stelle è il secondo movimento politico piu' votato. Se non fosse per il meccanismo perverso delle coalizioni, e dei compromessi (dai quali il M5S prende le distanze), probabilmente sarebbe oltre.

Grazie alle oltre 2000 persone che ci hanno votato.
Grazie alla loro fiducia il Movimento sarà sicuramente presente nel prossimo consiglio comunale di Vigonza.

E' per noi un punto di partenza. Ora come "avete promesso", non delegate.
Tocca a voi farvi sentire. Partecipate al nuovo modo di fare politica. Dimostrate che ognuno è capace e ha il dovere di prendersi a cuore il paese dove vive.

Presto, prestissimo luogo e ora della prossima riunione.

Saluti

Movimento 5 Stelle - Vigonza

__________________

Tratto dal blog di Beppe Grillo:

Dunque abbiamo a Sarego, provincia di Vicenza, il primo sindaco 5 Stelle della Terza repubblica. Questo è un fatto epocale. Finalmente i cittadini, senza soldi, autofinanziatisi, sono andati a votare se stessi. Io li devo ringraziare: tutti quelli che hanno lavorato, a prendere le firme al freddo, coi banchetti. Una cosa mai vista.
Qui siamo veramente a un cambiamento epocale di pensiero della politica. I cittadini votano se stessi.
Stiamo avendo successo. Questo è solo l'inizio.
Dalla rigenerazione di cui parlava il nostro presidente della Repubblica, siamo passati alla liquefazione.
La destra, il Pdl, il centro: non c'è più nulla. Si stanno liquefacendo in questa diarrea politica.
Finalmente i cittadini si riappropriano delle istituzioni perché sono le istituzioni.
Quindi vi pregherei anche di non dire più che non abbiamo un programma. Stiamo facendo un corso per giornalisti, si va sul sito del Movimento 5 Stelle, c'è scritto "programma", e poi con un po' d'esercizio si clicca sul programma.
Questo è un movimento nato nel 2009, quindi ha 2 anni e mezzo. Godetevi questa felicità, tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto. E' un momento di grande felicità.
Ah, un'ultima cosa. Tanto per arrivare al 100% dei voti, al gradimento di tutti i cittadini italiani, dovreste continuare ad offendere: populista, demagogo, arruffa popoli, flauto magico, pifferaio, maiale, stronzo. Continuate, io vi mando un po' di epiteti nuovi.


RISULTATI A VIGONZA, ora attendiamo il ballottaggio. (20 e 21 maggio)

 

E' LA VITTORIA DI TUTTI

Grazie infinite a chi ci ha votato, a chi ci ha sostenuto e a chi ci ha creduto.
Quasi il 20% di consensi. Un risultato raggiunto senza un soldo pubblico e senza nessun aiuto.

Presto, prestissimo i commenti. Scrivete, contattateci, unitevi al cambiamento.

Movimento 5 Stelle - Grazie per essere tornati a votare.

Questi i risultati

http://www.repubblica.it/static/speciale/2012/elezioni/comunali/vigonza.html#risultati

sabato 5 maggio 2012

LE ELEZIONI





COME SI VOTA

Per votare il Movimento 5 stelle, basta mettere una X sul simbolo.

SE volete, ma non è obbligatorio, potete scrivere alla destra del logo,
il cognome di uno dei candidati consiglieri.

Trovate la lista dei candidati qui


ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE, MOVIMENTO 5 STELLE PRESENTE

ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE, MOVIMENTO 5 STELLE PRESENTE

Si è svolto  il 2 maggio l'ultimo consiglio comunale del comune di Vigonza, amministrato dalla giunta Tacchetto.

Il Movimento 5 stelle era presente, attraverso uno dei suoi candidati consiglieri.

Non serve essere in 100. Ne basta uno.

Uno che porta fuori tutto. Questo fa di un cittadino, un cittadino informato.
Se poi l'uno, viene eletto in consiglio e porta dentro il comune le idee e i progetti di 100, allora questo è il Movimento 5 stelle.

Di seguito la traccia pervenuta. Il punto 3 merita un'attenzione particolare.

Se eletti, indagheremo di piu'. Se non eletti, indagheremo lo stesso...

Buona lettura

PUNTO 1  Non siamo riusciti a sentire il primo punto (comunque approvato 13 contro 5) perchè un consigliere di maggioranza ci ha detto che potevamo risparmiarci questa trovata delle riprese per prendere voti… Per il resto il suo pensiero sulle riprese in consiglio comunale è uguale a quello descritto da lui nel blog. “L'avevamo chiesto” ha detto. “Volevamo fare le cose fatte bene magari aspettando un pò”. Abbiamo controbattuto dicendo che sono passati 5 anni e che non è un punto inserito esplicitamente nel loro programma.

PUNTO 2   Il bilancio è stato relazionato dall'assessore al bilancio Sartore Carlo, il quale ha detto che c'è stato un pareggio di bilancio.

Questa volta (forse perchè ci ha visti presenti) ha detto che il debito ammonta a 8 mln di euro, 2 mln in meno rispetto 5 anni fa, quindi chiudiamo positivamente.
Teniamo conto che c'è da aggiungere un piano di ammortamento che in 20 anni può arrivare a 20 mln di euro.  Un consulente ci potrà essere d'aiuto su questo. Il punto dell’o.d.g. è stato approvato (13  contro 5).  

PUNTO 3  L'architetto Bugin ha relazionato per una Variante al piano degli interventi (n.3) . Le controdeduzioni e osservazioni ai sensi dell'articolo 18 della L.R. 11/2004, riguardano modifiche a capannoni industriali per favorire le imprese a non delocalizzare.
Si tratta di un aumento da 9 metri a 12 metri di altezza.  Quindi più metri cubi e più oneri. E’ empre il solito sistema per far cassa pensando al cemento.  Il PD con l'avvocato Andrea Levorato consigliere di minoranza ha contrastato pesantemente non partecipando alla votazione e invocando una pregiudiziale. Secondo noi hanno ragione. Con l'Iphone (si è vero, abbiamo anche questi barbatrucchi) guardando in contemporanea abbiamo visto che per delibere di questo tipo c'è un termine per le varianti ai piani degli interventi.

A settembre 2011 è stato approvato e le osservazioni o controdeduzioni dovevano pervenire nei seguenti 75 giorni successivi. Abbiamo trovato una norma sui limiti delle delibere dei consigli comunali durante la campagna elettorale e si evidenzia che tali delibere possono essere annullate a meno che non ci siano delle priorità o delle urgenze sufficientemente motivate dalla popolazione tramite referendum consultivi.    

PUNTO 4  IL comandante dei vigili ha relazionato sulla possibilità di evitare incidenti tramite l'utilizzo di un software progettato nella provincia di Padova da portare avanti in sinergia con i comuni limitrofi. "DA VALUTARE" dicono...

PUNTO  5   Non ci abbiamo capito molto, ma la parola "PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA" non ci fa ben sperare. Per fortuna che con il bilancio eravamo messi bene. Quelle delibere menzionate al punto 5 bisognerà leggerle molto bene.

giovedì 3 maggio 2012

La strana storia delle consulenze professionali


In ambito legale si trova spesso la frase “diligenza del buon padre di famiglia” per sottolineare le responsabilità delle pubbliche amministrazioni nell’attuare quell'insieme di scelte condivisibili, ragionevoli e talvolta anche ovvie per gestire un dato problema. 

Da buoni padri di famiglia quali molti di voi sono, spendereste mai ulteriori soldi per servizi che già pagate? Ebbene ogni anno l’Italia spende 2 miliardi di euro in consulenze pubbliche dispersi in migliaia di incarichi (276 mila per l’esattezza) più o meno inutili, più o meno bizzarri. Figure professionali esterne che diventano doppioni rispetto ai già abbondanti dipendenti pubblici. Ovviamente Vigonza non è da meno.

Tra gli 84 dipendenti comunali vigontini figurano dottori, ingegneri, geometri e ragionieri; tutti ovviamente ben retribuiti per le loro funzioni. Perché allora avvalersi di tecnici esterni al comune per “analisi tecnico economiche” (4.039 €), “verifiche  dei termini di validità urbanistica” (2.496 € ancora da saldare), “assistenza perequazione urbanistica” (6.240 € ancora da saldare)?

Tra le spese più bizzarre un generale “incarico per la sicurezza” alla modica cifra di 6.120 €, un “indagine sul mercato del lavoro” per 10.000 €,  una “relazione sulla tutela della salute” a 7.500 € e infine un indispensabile “perizia grafologica” per soli 2.080 €.

Soltanto nel primo semestre 2011 si sono investiti oltre 110 mila euro per consulenze, di cui 50 mila già saldati, di queste oltre 60.000 euro vanno per consulenze legali, speriamo giustificate. Ora stiamo a vedere come proseguirà.

mercoledì 2 maggio 2012

il Movimento 5 stelle incontra la cittadinanza

Giovedi 3 maggio alle ore 20,45 il Movimento 5 stelle incontra la cittadinanza presso la Pizzeria Tre Stelle a Pionca in Via Meucci, 86
Saranno presenti il candidato sindaco Giovanni Pasqualotto e i candidati consiglieri.

Il Movimento 5 Stelle? Nazisti e sovietici!


Ci dispiace far notare che questo pomeriggio, 1 maggio 2012, abbiamo scoperto di che pasta sono fatti alcuni componenti di Vigonza Viva.
Secondo alcuni, speriamo non tutti, gli esponenti di Vigonza Viva, noi del Movimento 5 Stelle siamo come NAZISTI e SOVIETICI.

Motivazione:
Non sta bene che vogliamo portare la telecamera nei consigli comunali, loro si dicono contrari a questa cosa.
“Chi siete voi per controllare quello che avviene nei consigli comunali, poliziotti?”

Noi siamo semplici cittadini, e vogliamo che tutti possano essere informati sui fatti, su quello che accade nei consigli comunali e nelle commissioni consiliari, anche a distanza di anni. Il Municipio, che lavora per i propri cittadini, deve essere un “palazzo di vetro” e tutti devono poter vedere limpidamente al suo interno.

Si chiama trasparenza amministrativa: chi gestisce i soldi di altre persone deve rendere conto, alla luce del sole, delle modalità di come vengono spesi.

Vogliamo ricordare inoltre che il consiglio comunale è PUBBLICO ed in quanto tale non è possibile vietare le riprese dello stesso, salvo nei casi in cui ci sia un netto divieto di legge.

Ci teniamo inotltre a far notare che il Parlamento, quel palazzo che molte persone oggigiorno disprezzano, è più trasparente del nostro consiglio comunale. Li le riprese istituzionali ci sono.

mercoledì 25 aprile 2012

BICICLETTATA BIS!


Sabato 29 aprile ritrovo alle ore 14.00 presso il parcheggio di Via Martiri della Libertà a San Vito.

Passeremo per Pionca e Codiverno per poi tornare indietro.

Vi aspettiamo, non mancate!

giovedì 19 aprile 2012

FACCIAMO MOVIMENTO...

Sabato 21 aprile -
ATTENZIONE partenza rinviata alle ore 14.00
Ritrovo davanti alla Sala perlasca a Busa di Vigonza, per fare una biciclettata per le vie del paese.

Vi aspettiamo.

"Movimento in arrivo...gruppo compatto"